Terza Commissione: illustrato il Pdl su promozione delle comunità energetiche. Via libera al parere alla Giunta regionale su pesca e acquacoltura

23 marzo 2022

(Arv) Venezia 23 mar. 2022 -         La Terza Commissione permanente del Consiglio regionale del Veneto presieduta da Marco Andreoli (Lega-LV), ha illustrato il nuovo testo modificato del Pdl n. 82Promozione dell’istituzione delle comunità energetiche e di autoconsumatori di energia rinnovabile che agiscono collettivamente sul territorio regionale”, che fa sintesi di tre progetti di legge, uno di iniziativa della Giunta regionale e due di iniziativa consiliare.

L’Assessore allo Sviluppo Economico – Energia – Legge speciale per Venezia, Roberto Marcato, presente all’incontro “esprime soddisfazione per il lavoro congiunto della Giunta regionale e dei consiglieri regionali. Un disegno di legge fortemente voluto, considerato il periodo storico dove parlare di energia significa parlare di emergenza”. Le parole chiavi del Progetto di legge sono: massima attenzione all’ambiente e autoproduzione di energia. La Regione del Veneto, sarà deputata a promuovere e sostenere le comunità energetiche e di autoconsumatori di energia rinnovabile che agiscono collettivamente sul territorio regionale; sarà attiva nel promuovere protocolli d’intesa per l’energia; sarà istituito un registro regionale delle comunità energetiche; è prevista, inoltre, l’istituzione di un tavolo tecnico permanente e una spesa iniziale di investimento pari a 500mila euro.

La Commissione ha licenziato a maggioranza il Pdl statale n. 16, primo firmatario consigliere Enrico Corsi (Lega-LV), “Disposizioni per la esenzione dall’imposta sui redditi delle società (IRES) degli esercizi commerciali ubicati nei comuni periferici con popolazione residente inferiore a 500 abitanti. Il progetto di legge da inviare al Parlamento nazionale, prevede l’esenzione dall’imposta sui redditi delle società degli esercizi commerciali ubicati nei comuni periferici con popolazione residente inferiore a 500 abitanti. Via libera a maggioranza al parere alla Giunta regionale n. 140 “Interventi nel settore della pesca e dell’acquacoltura cofinanziati dal Fondo Europeo per gli Affari Marittimi e la Pesca (FEAMP 2014-2020). Approvazione bando e apertura undicesima apertura termini per la presentazione delle domande di sostegno a valere sulla misura di intervento 1.44, par. 4 bis, ‘Arresto temporaneo delle attività di pesca nelle acque interne’ del Regolamento (UE) n. 508/2014’”. Nello specifico, si tratta dell’ultimo bando rivolto alla pesca a fronte del fermo per emergenza da COVID-19. E’ previsto un impegno di spesa pari a 1.838.324,00 euro; la sovvenzione, prevede 70 euro al giorno per fermo, con un tetto massimo di 4.200 euro per imbarcazione o pescatore a piedi (pescatori che non sono armatori) che corrisponde a 60 giorni di fermo pesca avvenuto nell’anno 2020.